Il Mipaaf con decreto n. 671272 del 21 dicembre scorso ha dato il via all’acquisizione della Manifestazione d’interesse per l’accesso ai benefici della sottomisura 17.1 del Programma di sviluppo rurale nazionale “Assicurazioni del raccolto, degli animali e delle piante”.
Il 3 maggio Agea ha pubblicato le istruzioni per la presentazione del PAI (Piano Assicurativo Individuale) e delle domande per accedere ai contributi comunitari per le assicurazioni agevolate relative la campagna assicurativa 2022.
La presentazione della Manifestazione d’interesse da parte dell’agricoltore o allevatore è necessaria al fine di ottenere il contributo pubblico sulle polizze agevolate sottoscritte per la protezione delle produzioni vegetali dai danni da avversità atmosferiche o degli allevamenti dai danni da epizoozie e deve essere presentata prima della sottoscrizione della polizza.
Per presentare Manifestazione d’interesse gli imprenditori agricoli devono necessariamente:
- essere iscritti nel registro delle imprese o nell’anagrafe delle imprese agricole istituita dalla Provincia autonoma di Bolzano;
- essere agricoltori attivi;
- essere titolari di “Fascicolo aziendale” nel quale deve essere dettagliato il piano di coltivazione e relative superfici o la composizione zootecnica utilizzata per ottenere il prodotto oggetto di copertura assicurativa.
Inoltre, le polizze agevolate per le quali si rende necessaria la presentazione della manifestazione d’interesse devono rispettare alcuni requisiti:
- nel caso delle produzioni vegetali, devono coprire le perdite causate da avversità̀ atmosferiche, epizoozie, fitopatie o infestazioni parassitarie, che distruggano più del 20% (soglia di danno) del valore della produzione media annua dell’agricoltore rispetto al triennio precedente o della sua produzione media triennale calcolata sui cinque anni precedenti;
- nel caso del settore zootecnico possono coprire soltanto le malattie citate nell’elenco delle epizoozie stilato dall’Organizzazione mondiale per la salute animale o nell’allegato della decisione 2009/470/Ce e che saranno riportate nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2022 (PGRA);
- non devono compensare più del costo totale di sostituzione delle perdite e non devono comportare obblighi né indicazioni circa il tipo o la quantità̀ della produzione futura;
- devono essere sottoscritte entro le tempistiche indicate nel PGRA 2022.
Come specificato da Agea, la gestione e il controllo della copertura assicurativa agevolata dei rischi a carico delle produzioni vegetali e degli allevamenti è effettuata all’interno del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN). Il PAI è un documento univocamente individuato nel SIAN, sulla base delle scelte assicurative effettuate dal produttore agricolo e deve essere predisposto utilizzando le informazioni contenute nel Fascicolo aziendale che pertanto deve risultare aggiornato e in linea con le scelte assicurative dell’agricoltore.
Ciascun PAI, sottoscritto dall’agricoltore e rilasciato nel sistema SIAN, costituisce strumento propedeutico alla definizione del contratto assicurativo e documento necessario da allegare alla polizza individuale o al certificato di polizza collettiva per la richiesta del contributo.
La trasmissione del documento informatico per via telematica deve avvenire mediante la posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.agea.gov.it.