Fino al 20 ottobre è possibile presentare richiesta di partecipazione all’avviso 3/2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rivolto alle reti associative, le organizzazioni di volontariato (Odv), le associazioni di promozione sociale (Aps) e le fondazioni aderenti alle medesime reti, per la realizzazione di attività di interesse generale a rilevanza nazionale.

Possono partecipare al bando gli enti inclusi nell’elenco del Ministero del Lavoro che possono operare in via transitoria in qualità di reti associative e quelle presenti all’interno del Consiglio Nazionale del Terzo settore.

Il fondo di 20 milioni di euro è messo a disposizione in base alle indicazioni del codice del Terzo settore (art. 72) e dell’Atto di indirizzo per l’anno 2022. I contributi erogati sono volti a coprire una quota parte delle spese per l’attuazione del programma di attività statutarie.

Le attività finanziabili sono:

  • attività di coordinamento, tutela, rappresentanza, promozione o supporto delle Odv, Aps e fondazioni enti del Terzo settore ad esse associate e delle loro attività di interesse generale;
  • monitoraggio dell’attività delle Odv, Aps e fondazioni enti del Terzo settore ad esse associate, anche con riguardo al suo impatto sociale;
  • promozione e sviluppo delle attività di controllo, anche sotto forma di autocontrollo e di assistenza tecnica nei confronti delle Odv, Aps e fondazioni enti del Terzo settore ad esse associate.

L’oggetto del finanziamento riguarda le attività ricadenti nel periodo dal 23 agosto 2022 (data di pubblicazione dell’atto di indirizzo nella sezione “Pubblicità legale” del sito ministeriale) al 31 dicembre 2023.

Per la presentazione della domanda di ammissione al contributo dovrà essere utilizzata, a pena di esclusione, la modulistica allegata all’Avviso del Ministero:

  • Modello A (Domanda di ammissione al contributo);
  • Modello B (Dichiarazioni sostitutive ex artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000);
  • Modello C (Programma di attività);
  • Modello D (Scheda anagrafica dell’ente richiedente).

Gli enti partecipanti dovranno produrre copia dell’ultimo bilancio consuntivo approvato o, in alternativa, indicare che lo stesso è pubblicato sul proprio sito internet, fornendo l’url di riferimento. Inoltre, le reti associative presenti all’interno del Consiglio nazionale del Terzo settore dovranno allegare copia dello statuto e l’elenco degli enti del Terzo settore aderenti alla rete in questione, con l’indicazione, per ciascun ente aderente, del codice fiscale, del registro di iscrizione di riferimento e della Regione o della Provincia autonoma in cui si trova la sede legale o operativa.

La documentazione dovrà pervenire entro e non oltre le ore 18.00 del 20 ottobre 2022, pena l’esclusione, all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it.

Ciascun ente beneficiario del contributo è tenuto a trasmettere entro il 30 giugno 2024 all’indirizzo Pec dgterzosettore.div3@pec.lavoro.gov.it:

  • relazione finale sulla realizzazione delle attività di interesse generale finanziate;
  • rendiconto finale, redatto coerentemente all’impostazione del piano finanziario, utilizzando il Modello E per cassa o per competenza (Rendiconto finale delle spese effettuate);
  • elenco dei giustificativi delle spese sostenute
  • dichiarazione che suddette spese non sono state oggetto di ulteriori contributi pubblici.

È inoltre facoltà dell’ente accompagnare il rendiconto finale da una specifica relazione di coerenza e conformità secondo il Modello F.

Sostegno a progetti nazionali promossi dalle reti associative

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