Arrivano dall’Inps le istruzioni per richiedere il “Bonus assunzione giovani”. L’agevolazione, inserita nella legge di Bilancio 2021, ha lo scopo di favorire l’assunzione di lavoratori con meno di 36 anni portando l’esonero dei contributi Inps in carico all’azienda dal 50 al 100%.

Con la circolare n. 56 del 12 aprile l’Ente previdenziale aveva fornito le prime indicazioni, integrate poi il 7 ottobre dal messaggio n. 3389 recante le modalità operative, le istruzioni contabili e la variazione del piano dei conti.

La misura è valida per le nuove assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel 2021 e nel 2022, per i giovani che non hanno ancora compiuto 36 anni e che non abbiano mai firmato un contratto a tempo indeterminato.

Restano escluse dal bonus le seguenti forme di rapporto lavorativo:

  • apprendistato;
  • i contratti di lavoro domestico;
  • il contratto di lavoro intermittente o a chiamata;
  • il rapporto di lavoro a tempo indeterminato di personale con qualifica dirigenziale;
  • le prestazioni di lavoro occasionale.

L’esonero è riconosciuto per la durata di 36 mesi, che vengono prolungati fino a 48 se l’azienda che assume si trova in una di queste regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Puglia.

In tutti casi la richiesta non può eccedere un limite di importo massimo di 6mila euro.

I datori di lavoro che volessero beneficiare dell’agevolazione dovranno rispettare i seguenti prerequisiti:

  • essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale;
  • non aver violato le norme a tutela delle condizioni di lavoro;
  • aver rispettato gli accordi e contratti collettivi nazionali, quelli regionali o aziendali, sottoscritti dalle organizzazioni sindacali.

Per ottenere l’esonero i titolari dell’azienda richiedente dovranno inserire i dati il flusso Uniemens dell’Inps, la denuncia obbligatoria inviata mensilmente dai datori di lavoro del settore privato che svolgono le funzioni di sostituti d’imposta.

L’Istituto specifica nella circolare che il campo “Anno Mese Rif”, con riferimento ai mesi pregressi (dal mese di gennaio 2021 e fino al mese precedente l’esposizione del corrente), può essere completato esclusivamente nei flussi Uniemens dei mesi di settembre, ottobre e novembre 2021.

A partire dal modulo di settembre 2021, si devono indicare i lavoratori interessati dall’agevolazione compilando la voce “Imponibile” e “Contributo” della sezione “Denuncia Individuale”.

Al punto “Codice Causale” dovrà essere inserito il valore “GI36”, cioè il codice dello sgravio contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato, mentre la casella “Ident. Motivo Utilizzo Causale” dovrà essere compilata con la data di assunzione a tempo indeterminato o la data di trasformazione del contratto.

Bonus assunzioni: le istruzioni dall’Inps
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