Con il decreto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili pubblicato il 18 ottobre in Gazzetta Ufficiale sono state definite le regole attuative del sussidio per i giovani autotrasportatori.

Il decreto del 30 giugno 2022 ha fornito le istruzioni operative del bonus patente, introdotto dalla conversione in legge del decreto Milleproroghe, che consiste in un voucher fino a 2.500 euro destinato ai giovani fino a 35 anni che intendono svolgere l’attività di conducenti nell’autotrasporto.

Il contributo spetta ai cittadini che, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026, abbiano un’età compresa fra i 18 e i 35 anni per un’adeguata formazione necessaria per diventare conducenti.

Il “voucher patente autotrasporto”, da erogare per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2026, è pari all’80% della spesa sostenuta e comunque di importo non superiore a 2.500 euro per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci.

Il buono può essere utilizzato esclusivamente per far fronte alle spese di formazione da sostenere per ottenere, anche in modo cumulativo:

  • una delle patenti C1, C1E, C, CE, D1, D1E, D, DE;
  • la carta di qualificazione del conducente (CQC).

Il sussidio può essere richiesto per una sola volta, non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non risulta ai fini del computo del valore dell’Isee.

L’erogazione del bonus patente per i camionisti under 35 è resa possibile grazie alle risorse del Fondo, istituito nello stato di previsione del MIMS, denominato “Programma patenti giovani autisti per l’autotrasporto” ed avviene secondo l’ordine cronologico di inoltro delle istanze fino ad esaurimento delle risorse disponibili per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026.

La dotazione complessiva, pari a 9,1 milioni di euro, è ripartita rispettivamente in:

  • 3,7 milioni di euro per l’anno 2022;
  • 5,4 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026.

Una quota del fondo, nel limite di un milione di euro per l’anno in corso, è destinata alla realizzazione e allo sviluppo della piattaforma telematica “Buono patenti”, indispensabile per l’erogazione del voucher patente autotrasporto, accessibile previa autenticazione anche tramite il sito del MIMS.

Per accedere al contributo il soggetto interessato dovrà registrarsi sul portale e compilare il modulo di istanza. L’identità dell’utente viene poi verificata in relazione ai dati del nome, cognome e codice fiscale attraverso Spid, CIE o CNS.

Se la domanda online va a buon fine, il sistema rilascia al cittadino il bonus patente da utilizzare presso le autoscuole accreditate che provvederanno ad applicare uno sconto pari al valore del voucher.

Il bonus deve essere attivato entro sessanta giorni dalla relativa emissione, altrimenti viene automaticamente annullato. Nel caso in cui il bonus venga annullato, il beneficiario ha la possibilità di richiedere l’emissione di un nuovo voucher nei limiti delle risorse disponibili all’atto della nuova domanda di emissione.

Per poter beneficiare dell’agevolazione, infine, la patente e la carta di qualificazione del conducente devono essere conseguite entro 18 mesi dall’utilizzo dello sconto.

Bonus patente per gli aspiranti camionisti under 35
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