Dal 1° luglio diventa pienamente operativo il Green pass, il lasciapassare che facilita gli spostamenti tra gli Stati membri dell’Unione europea, la partecipazione a eventi pubblici e alle cerimonie, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale tra regioni di colori diversi.

Si tratta di una certificazione rilasciata in ambito regionale contenente un QR code per verificarne digitalmente l’autenticità e la validità.

Le “certificazioni verdi” possono attestare una di queste tre condizioni:

1) Vaccinazione anti-SARS-CoV-2

Il pass ha una validità di nove mesi ed è rilasciato in formato cartaceo o digitale, su richiesta dell’interessato, dalla struttura sanitaria che effettua la vaccinazione contro il Covid. È possibile ottenere il Green pass anche con una sola dose di vaccino: in questo caso il lasciapassare è valido dal 15esimo giorno dalla prima e fino alla seconda somministrazione. La certificazione sarà disponibile anche nel fascicolo sanitario elettronico del paziente.

2) Guarigione e termine dell’isolamento in seguito all’infezione

La certificazione ha una validità di sei mesi ed è rilasciata, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalla struttura presso la quale è avvenuto il ricovero del paziente affetto da Covid-19, ovvero, per i pazienti non ricoverati, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, ed è resa disponibile nel fascicolo sanitario elettronico dell’interessato. La certificazione cessa di avere validità qualora, nel periodo di vigenza semestrale, il cittadino sia positivo al SARS-CoV-2. Le certificazioni di guarigione rilasciate precedentemente dall’entrata in vigore del decreto sono valide per sei mesi a decorrere dalla data indicata nella certificazione.

3) Esecuzione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo

La certificazione ha una validità di quarantotto ore dal rilascio ed è prodotta, su richiesta dell’interessato, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche da quelle private autorizzate e accreditate e dalle farmacie che hanno svolto il tampone antigenico rapido o molecolare, ovvero dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta.

Il cittadino ha diverse possibilità per accedere al Green pass:

  • il sito dedicato dgc.gov.it;
  • tramite fascicolo sanitario elettronico;
  • tramite l’app Immuni;
  • tramite l’app IO;
  • attraverso il sistema Ts

È anche possibile rivolgersi al numero di pubblica utilità del ministero della Salute (1500), al call center di Immuni (800.91.24.921) e all’assistenza di PagoPa per le segnalazioni che arrivano dall’app IO.

Il Green pass diventa operativo
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