Via libera del Consiglio dei ministri al nuovo decreto sul Green Pass che impone l’obbligo del certificato verde digitale per scuole e trasporti.

Il nuovo Dl Covid, il secondo dedicato al Green pass, completerà dunque il quadro dell’introduzione della certificazione avviata con lo scorso decreto, che dal 6 agosto ne stabilisce l’obbligo per accedere a ristoranti, cinema, teatri, musei, piscine, spettacoli aperti al pubblico, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento.

In merito al personale docente, il testo è perentorio nell’affermare che “il mancato rispetto delle disposizioni è considerata assenza ingiustificata e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso e non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”.

La motivazione alla base è la forte volontà dell’esecutivo di tornare alla didattica in presenza per tutte le fasce d’età, Università compresa, sforzo che, da maggio ad oggi, è costato circa 2 mld di euro. Le uniche eccezioni ammissibili sono consentite per “specifiche aree del territorio o singoli istituti, “esclusivamente in zona rossa o arancione o per casi eccezionali di focolai o rischio particolarmente elevato”.

Al fine di monitorare ulteriormente la curva pandemica ed incentivare la prevenzione, è stato inoltre stabilito un protocollo d’intesa predisposto dal Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo con il ministro della Salute Roberto Speranza e i presidenti di Federfarma, Assofarm e Farmacie Unite per effettuare tamponi rapidi in farmacia, necessari per il rilascio del Green Pass ai non vaccinati, ad 8 euro per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e a 15 euro per tutte le altre fasce d’età.

Per quanto riguarda i trasporti a lunga percorrenza, Il Green Pass sarà dal 1 settembre obbligatorio su navi e traghetti interregionali ad esclusione dello Stretto di Messina, sui treni di tipo Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, sugli autobus che collegano più di due Regioni. Obbligo di certificazione verde anche per gli autobus adibiti a servizio di noleggio con conducente, ad eccezione di quelli aggiuntivi al servizio pubblico locale e regionale. L’obbligo non si applica per i soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e per i soggetti esentati dal vaccino con certificazione medica. Raggiunto l’accordo anche per quanto riguarda la capienza dei mezzi di trasporto: dal 50% all’80% dei posti disponibili, sia nel trasporto pubblico locale che in quello a lunga percorrenza, in zona bianca e gialla.

Nessun obbligo invece per i clienti degli alberghi nei ristoranti e bar delle strutture a loro riservate cui potranno accedere senza Green pass.

Novità infine, anche per la quarantena in caso di contatto con un positivo al Covid che, per i vaccinati, scende da dieci a sette giorni.

Green Pass, via libera del Cdm al nuovo decreto
Tag:                             

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *