Con l’Accordo sottoscritto dalle Parti Sociali Nazionali in data 22 settembre 2022, sono state definite le nuove aliquote regionali per il finanziamento, da parte di ciascuna Cassa Edile, del Fondo Nazionale APE per l’anzianità professionale edile (FNAPE).

L’APE è l’indennità prevista da tutti i Contratti nazionali di lavoro del settore edile, collegata all’anzianità lavorativa che l’operaio matura attraverso la sua iscrizione alle Casse Edili. La prestazione viene riconosciuta ogni due anni ai lavoratori che possano far valere nel biennio precedente almeno 2100 ore di contribuzione, anche in diverse Casse. Ogni biennio scade il 30 settembre dell’anno precedente a quello dell’erogazione che viene effettuata dalle Casse, generalmente, in occasione del 1° maggio dell’anno in corso. Il fondo è finanziato dai contributi versati interamente dalle imprese.

L’accordo sottoscritto di recente prevede:

  • la modifica del parametro di calcolo del contributo minimo mensile APE, che passa dalle attuali 130 ore a 140 ore a decorrere dal 1° ottobre 2022. Il parametro sarà elevato a 150 ore con decorrenza 1° ottobre 2023 e a 160 ore dal 1° ottobre 2024. L’importo del contributo minimo mensile APE passa quindi dalla competenza del mese di ottobre 2022 a 42 euro;
  • dal 1° ottobre 2022 le aliquote si applicano su base regionale, senza distinzioni tra le Casse provinciali all’interno della stessa Regione.

La tabella riporta le nuove aliquote regionali e il relativo contributo minimo.

 

Cassa Edile/Edilcassa Regionale

 

Nuova aliquota regionale contributo FNAP

Contributo minimo 140 ore (in euro) e arrotondamento previsto

Valle d’Aosta

 

3,91%

54,74 – 55

Piemonte

 

3,66%

 

51,24 – 52

Liguria

 

3,59%

50,26 – 50

Lombardia

 

3,70%

51,80 – 52

Trentino-Alto Adige

 

4,00%

 

56,00 – 56

 

Friuli-Venezia Giulia

 

4,13%

 

57,82 – 58

 

Veneto

 

3,98%

 

55,72 – 56

 

Emilia-Romagna

 

3,43%

 

48,02 -48

 

Toscana

 

3,60%

 

50,40 – 50

 

Marche

 

3,30%

 

46,20 – 46

 

Umbria

 

3,95%

 

55,30 – 55

 

Lazio

 

3,18%

 

44,52 – 45

 

Abruzzo

3,43%

 

48,02 -48

 

Molise

 

3,04%

 

42,56 – 43

 

Campania

2,40%

 

33,60 -37

 

Puglia

 

2,92%

 

40,88 -41

 

Basilicata

 

2,76%

 

38,64 – 39

 

Calabria

 

2,17%

 

30,38 -30

 

Sicilia

 

2,43%

 

34,02 -34

 

Sardegna

 

2,86%

 

40,04 – 40

 

Per le imprese iscritte in Cassa Edile di Roma e Provincia, il contributo APE resta fissato al 3%, come stabilito dal contratto integrativo provinciale.

Le aliquote indicate in tabella sono calcolate sulla media ponderata dell’aliquota di equilibrio regionale relativa al 2020, al netto del contributo minimo, ad eccezione di:

  • Valle d’Aosta, per la quale l’aliquota resta invariata;
  • Molise, per il quale è definita un’aliquota media ponderata delle aliquote attualmente vigenti.

Entro il 31 dicembre 2022 infine, il FNAPE sarà costituito quale Ente autonomo e verranno definite le modalità di utilizzo di eventuali riserve dettate da flussi contributivi in entrata maggiori di quelli in uscita.

Le novità del Fondo APE per il 2022
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