L’ INAIL ha stanziato 2 milioni di euro per il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori e alla riduzione degli infortuni nei luoghi di lavoro tramite l’utilizzo delle tecnologie Impresa 4.0.

Il bando, realizzato in collaborazione con il centro di competenza ARTES 4.0, è aperto a tutte le imprese, dalle PMI alle grandi imprese che, alla data di presentazione della domanda, hanno una stabile organizzazione in Italia e possiedono gli specifici requisiti economici e di onorabilità previsti dal Bando.

La dotazione finanziaria disponibile è pari complessivamente a 2.000.000 € e il contributo concesso alle imprese è pari al 50% delle spese sostenute per un importo minimo non inferiore a euro 100.000 e un importo massimo non superiore a euro 140.000.

I proponenti potranno richiedere l’erogazione del contributo economico:

  • in una unica soluzione al termine del progetto;
  • su un unico Stato Avanzamento Lavori (SAL) intermedio non inferiore al 50% del totale costi previsti e non inferiore ad una durata di 9 mesi di attività progettuali e la restante parte a fine progetto.

I progetti devono inoltre prevedere:

  • un piano di intervento concreto, dettagliato in investimenti, costi e tempi;
  • una esposizione chiara dei benefici che il progetto di innovazione avrà nell’ambito della prevenzione e del contrasto degli infortuni e delle malattie professionali e in generale in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • un livello di maturità tecnologica (Technology Readiness Level, “TRL”) in un intervallo tra TRL 5 e TRL 8;
  • il coinvolgimento del Centro di Competenza ARTES 4.0 per lo svolgimento delle attività di ricerca contrattuale, consulenza tecnologica e supporto.

Saranno valutati con particolare favore i progetti la cui realizzazione avrà riflessi in termini di transizione ecologica e sostenibilità ambientale, riduzione dell’inquinamento, riduzione di inefficienze, sprechi e costi, anche in termini di miglioramento della qualità dei processi e dei prodotti.

I benefici sono concessi, per un periodo di 18 mesi prorogabili di ulteriori 6 mesi, previa richiesta, adeguatamente motivata da parte del soggetto proponente o del capofila nel caso di partenariato di imprese. Le domande possono essere inviate esclusivamente in modalità telematica sulla piattaforma dedicata, previa registrazione entro il 16 gennaio 2023.

La selezione delle proposte avviene in 2 Fasi:

  • verifica dei requisiti preliminari di ammissibilità;
  • valutazione tecnico-scientifica delle proposte progettuali.

In particolare, nella seconda fase sono valutati l’idoneità dell’idea progettuale gli aspetti tecnico scientifici in base a:

  • idoneità tecnico-scientifica del progetto proposto sulla base delle tematiche del Bando;
  • innovazione della soluzione proposta rispetto alle alternative esistenti nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro in funzione del contesto applicativo;
  • fattibilità e replicabilità della proposta progettuale nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro;
  • qualità tecnico-scientifica del progetto proposto in termini di chiarezza ed effettiva perseguibilità degli obiettivi rispetto alla tematica della salute e sicurezza sul lavoro;
  • grado di innovazione del progetto;
  • fattibilità tecnologica del progetto.
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