Nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva, sono stati affrontati temi di natura molto diversa tra loro, confluiti in due decreti Omnibus: il dl Asset e investimenti e il dl Giustizia.

Il primo tocca temi che vanno dal nodo dei taxi agli interventi contro il caro-voli e il Ponte di Messina; il secondo dalle norme sul processo penale a quelle sugli incendi e sul Covid.

 

Incremento licenze Taxi

Città metropolitane, capoluoghi e comuni con aeroporti internazionali possono bandire il concorso straordinario – sino a un incremento del 20% rispetto alle licenze esistenti – aperto a nuovi operatori, con una procedura più celere, certa e semplificata. Esclusa l’ipotesi di cumulabilità delle licenze definitive. Semplificazioni e accelerazioni in arrivo per le procedure inerenti le licenze temporanee, prorogabili per 24 mesi. Per l’acquisto dei taxi è previsto il raddoppio dell’ecobonus, anche per Ncc. Sburocratizzato lo strumento della doppia guida.

 

Caro-voli, stop algoritmo e profilazione collegamenti isole

Contro il caro-voli, nel dl Asset vietata la fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aree, modulata in relazione al tempo della prenotazione se la fissazione è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole e avviene o durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità o in concomitanza di uno stato di emergenza nazionale e se conduce a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori, del 200% superiore alla tariffa media del volo.

Viene poi presa in considerazione la “pratica commerciale scorretta”, ovvero l’utilizzo di procedure automatizzate di determinazione delle tariffe – da e per le isole, ossia laddove sussistono esigenze di continuità territoriale – basate su attività di profilazione web dell’utente o sulla tipologia dei dispositivi elettronici utilizzati per le prenotazioni, quando esso comporti un pregiudizio economico. Infine, le compagnie dovranno sempre informare l’utente, per gli acquisti di biglietti online, circa l’utilizzo di strumenti di profilazione.

 

Stop al tetto dei 240mila euro per i super esperti del Ponte sullo Stretto

Approvata la deroga al tetto dei compensi per i super esperti che lavoreranno per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Si tratta di una norma fortemente voluta dal MIT al fine di garantire il coinvolgimento dei migliori professionisti. All’articolo 15 si prevede che alla società concessionaria non si applichi il limite di 240mila euro dei compensi massimi per gli amministratori e i dipendenti.

 

Prelievo extraprofitti banche

Previsto un 40% di prelievo dagli extra-profitti multimiliardari per le banche, limitato al 2023 con l’obiettivo di costituire un fondo che andrà ad alimentare le voci sul taglio delle tasse e il sostegno per i mutui sulla prima casa.  L’idea alla base della misura parte dalla considerazione che l’innalzamento dei tassi della Bce ha portato a un innalzamento del costo del denaro per famiglie e imprese non corrisposto ad un altrettanto solerte aumento dei salari.

La tassa sugli extraprofitti bancari varrà sui bilanci 2022 e 2023. Il prelievo del 40% scatterà se il margine di interesse registrato nel 2022 “eccede per almeno il 3%” il valore dell’esercizio 2021. Percentuale che sale al 6% confrontando il 2023 col 2022. La tassa non potrà superare il 25% del valore del patrimonio netto alla data di chiusura dell’esercizio antecedente a quello in corso al primo gennaio 2023.

 

Investimenti esteri in Italia

Il dl Asset, contiene misure per rafforzare l’attrazione di investimenti esteri: per quelli pari ad almeno un miliardo di euro e riconosciuti dal ministero delle Imprese e del Made in Italy di preminente interesse strategico nazionale viene introdotta la possibilità di nominare un commissario straordinario di governo che, anche avvalendosi dell’Unità di missione attrazione sblocco degli investimenti, assicura il coordinamento e l’azione amministrativa necessaria per la tempestiva ed efficace realizzazione.

 

Misure contro il caro-materiali

Il decreto va a stanziare risorse aggiuntive, quantificando gli oneri in 156,4 milioni di euro per il 2023; 563,45 milioni di euro nel 2024 e 392,35 milioni di euro nel 2025, ai quali si fa fronte mediante l’utilizzo delle risorse presenti, anche in termini di residui, sul Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche.

 

Pesca

Contro la diffusione del granchio blu, specie aliena che sta incidendo in maniera negativa sui nostri ecosistemi, a partire dal 1° agosto si autorizza la spesa di 2,9 milioni di euro, da destinare a consorzi e imprese di acquacoltura che provvedono alla sua cattura e al successivo smaltimento.

 

Semiconduttori e Ricerca

Arriva un nuovo credito d’imposta da 630 milioni per le imprese, non solo italiane, che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo nei chips e che spingono su investimenti in progetti di ricerca e sviluppo relativi al settore dei semiconduttori.

Si rafforzano, inoltre, i poteri speciali per monitorare il trasferimento all’estero di tecnologia particolarmente critica, anche quando avvenga infragruppo. L’esercizio avviene quando gli atti e le operazioni riguardino l’intelligenza artificiale, i macchinari per la produzione di semiconduttori, la cybersicurezza, le tecnologie aerospaziali, di stoccaggio dell’energia, quantistica e nucleare

 

Esteso l’utilizzo delle intercettazioni

Nel secondo dl omnibus (Giustizia e non solo) il governo ha esteso l’utilizzo delle intercettazioni e creato un archivio centralizzato dove conservarle. In particolare, l’utilizzo viene esplicitamente esteso alle indagini per reati, tentati o consumati, legati al traffico illecito di rifiuti, alle fattispecie aggravate dal metodo mafioso, ai sequestri di persona con finalità estorsive e al terrorismo. L’organizzazione e sorveglianza sull’attività di ascolto resterà nelle mani dei procuratori capo

 

Previste pene più dure per gli incendiari

Aumenta da quattro a sei anni di carcere la pena base minima per chi mette a fuoco boschi o vivai forestali destinati al rimboschimento. Per i roghi dovuti a colpa e non a dolo la pena minima sale da uno a due anni. Aumento di un terzo della pena e fino alla metà quando il piromane ha agito per trarne profitto per sé o per altri, o con abuso dei poteri o con negligenza nell’esecuzione di incarichi o servizi nell’ambito della prevenzione e della lotta attiva contro gli incendi boschivi

 

8 per mille

Dentro al decreto anche la destinazione dell’8 per mille al recupero delle tossicodipendenze e delle altre dipendenze patologiche. Dal prossimo anno (sui redditi 2023) si potrà indicare la voce specifica, mentre per quest’anno la quota destinata allo Stato senza scelta di una delle 5 attuali tipologie di intervento andrà “prioritariamente” a finanziare “interventi straordinari” contro le tossicodipendenze

 

Covid, stop isolamento positivi

Cade l’obbligo di isolamento per le persone risultate positive e sarà possibile uscire di casa e andare al lavoro anche con la malattia in corso. Si abolisce, quindi, l’articolo 10 ter del decreto legge 52 del 2021, che prevedeva il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora fino all’accertamento della guarigione. A oggi era fissato a 5 giorni l’obbligo di isolamento, a partire dal tampone positivo o dall’insorgere dei sintomi. Cessa anche l’autosorveglianza per i contatti di persone positive, con l’obbligo di indossare le mascherine FFP2 al chiuso o in presenza di assembramenti. Cade anche l’indicazione per Regioni e Province autonome di comunicare quotidianamente i dati sui contagi a ministero e Iss.

 

Infine sul fronte del salario minimo, che ha acceso il dibattito politico nelle ultime settimane, la premier Giorgia Meloni dovrebbe incontrare le opposizioni venerdì, dopo la sospensiva di 60 giorni all’esame del ddl approvata dall’aula della Camera.

Decreti Omnibus: Asset, investimenti e Giustizia

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