Il “Decreto Rilancio” pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio, ha previsto delle importanti novità a favore delle famiglie e dei collaboratori familiari.

BONUS BABY SITTER
Per le famiglie è stato infatti implementato il bonus per i servizi di baby sitting.

Relativamente agli incentivi per le famiglie, l’articolo 72 del Decreto prevede che il voucher sia passato da € 600 ad € 1.200, e può raggiungere l’importo di € 2.000, se il genitore lavora nel settore della Sanità o in quello delle Forze dell’Ordine.

L’importo può essere anche utilizzato per il pagamento dei centri estivi.

REQUISITI
I destinatari di tale incentivo sono:

  • I genitori con figli minori di 12 anni;
  • I genitori adottivi o che hanno un figlio in affido pre-adottivo;
  • I genitori di figli oltre il limite di età con gravi handicap, purché questi ultimi siano iscritti a scuole di ogni ordine e grado o siano ospiti di centri diurni a carattere assistenziale.

Il bonus è cumulabile con altre agevolazioni, ossia i permessi 104 estesi per Coronavirus o per il prolungamento del congedo parentale per figli con disabilità grave.

Non è possibile usufruire del bonus:

  • se l’altro genitore è disoccupato o inoccupato e usufruisce di strumenti di sostegno del reddito;
  • se è stato richiesto il congedo parentale per Coronavirus.

COME RICHIEDERLO?
Al momento non è ancora stata pubblicata una circolare INPS esplicativa, tuttavia si rimanda alla Circolare n. 44 del 24 Marzo 2020, che prevede 3 modalità di presentazione della domanda:

  1. APPLICAZIONE WEB online disponibile su portale istituzionale INPS al seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”;
  2. CONTACT CENTER INTEGRATO – numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
  3. PATRONATI – attraverso i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.

Inoltre, l’erogazione dello stesso può avvenire attraverso il Libretto Famiglia:

Per poter fruire del bonus, tramite il Libretto Famiglia, il genitore beneficiario (utilizzatore) e il prestatore devono preliminarmente registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali, accessibile sul sito www.inps.it.

L’utilizzatore e il prestatore possono accedere alla procedura:

  1. direttamente con l’utilizzo delle proprie credenziali;
  2. avvalendosi dei servizi di contact center INPS, che gestiranno, per conto dell’utente (utilizzatore/prestatore), lo svolgimento delle attività di registrazione e/o degli adempimenti di comunicazione della prestazione lavorativa. Anche in tal caso è necessario il possesso delle credenziali personali;
  3. tramite intermediari o enti di patronato.

 

INDENNITÀ COVID-19 LAVORATORI DOMESTICI

Relativamente all’indennità Covid-19, ai lavoratori domestici è riconosciuta, per i mesi di aprile e maggio 2020, un’indennità mensile pari a 500 euro, per ciascun mese.

La misura straordinaria di sostegno è stata introdotta dall’articolo 85 del decreto-legge n. 34 del 19 maggio 2020 (decreto Rilancio) per supportare i lavoratori domestici in condizioni di difficoltà economica causata dall’emergenza epidemiologica.

REQUISITI
Possono presentare domanda i lavoratori domestici che:

  • abbiano in essere, alla data del 23 febbraio 2020, uno o più contratti di lavoro per una durata complessiva superiore a 10 ore settimanali;
  • non siano conviventi con il datore di lavoro.

La misura non è cumulabile con altre indennità.

COME RICHIEDERLA?
Il messaggio INPS 2184 del 26 Maggio, indica le modalità di presentazione delle domande di indennità a favore dei lavoratori domestici.

L’accesso è disponibile direttamente nella homepage del sito INPS. Per poter presentare la domanda, il richiedente dovrà essere in possesso di una delle seguenti credenziali:

  • PIN ordinario o dispositivo rilasciato dall’INPS;
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Per coloro che non sono in possesso di nessuna delle suddette credenziali, è possibile:

  • richiedere il PIN all’INPS attraverso i seguenti canali:
    • sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
    • Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile);
  • richiedere una credenziale SPID, anche con riconoscimento a distanza via webcam, attraverso uno degli Identity Provider accreditati (vd www.spid.gov.it).

 La domanda di indennità potrà essere presentata anche:

  • tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento). A tale scopo l’utente dovrà essere munito di PIN ovvero, per i possessori di SPID, CIE o CNS, di PIN Telefonico generato mediante l’apposita funzione disponibile nella sezione personale “MyINPS” del portale istituzionale.
  • Avvalendosi dei servizi gratuiti degli Enti di Patronato.

 

Natalia Alifraco

Segretario Nazionale ASNALI-COLF

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Decreto Rilancio: Gli Incentivi a favore delle Famiglie e dei Collaboratori Familiari

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