Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha adottato l’Avviso 2/2023, che disciplina i criteri di selezione e di valutazione, le modalità di assegnazione ed erogazione del finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale per l’anno 2023.

L’Avviso sostiene attività di interesse generale attraverso il Fondo previsto dall’art. 72 del Codice del Terzo settore che concorrano al perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Le iniziative e i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale in almeno 10 Regioni (in questo contesto le Province autonome di Trento e Bolzano sono equiparate alle Regioni).

Per “svolgimento di iniziative e progetti” deve intendersi l’effettiva attivazione di interventi sul territorio che potranno consistere sia nello svolgimento di attività progettuali sia nello svolgimento di programmi di ordinaria attività statutaria degli enti. Si precisa che non configura un’effettiva attivazione di interventi sul territorio la mera diffusione di informazioni o la messa a disposizione di documentazione nei confronti di una molteplicità indeterminata di persone, attraverso campagne radiofoniche o televisive o attraverso un sito internet o un portale digitale.

La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi.

Le iniziative e i progetti devono essere promossi, anche attraverso le reti associative iscritte nell’apposita sezione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), da:

  • organizzazioni di volontariato;
  • associazioni di promozione sociale;
  • fondazioni del Terzo settore.

Il totale delle risorse finanziarie disponibili per il sostegno dei programmi di attività ammonta a 22.666.890 euro. Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto non potrà essere inferiore a 250.000 euro né superare l’importo di 600.000 euro e non potrà superare

  • l’80% del costo totale dell’iniziativa o del progetto approvato, nel caso in cui sia presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale o da organizzazioni di volontariato anche in partenariato tra loro,
  • il 50% del costo totale della proposta approvata, se presentata e realizzata da fondazioni del Terzo settore.

La restante quota di cofinanziamento di almeno il 20% nel caso di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e almeno al 50% in caso di fondazioni del Terzo settore, sarà a carico dei soggetti proponenti, i quali potranno avvalersi anche di eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi.

La presentazione della domanda di accesso al contributo, redatta sulla modulistica allegata al bando e completa degli allegati richiesti, dovrà essere caricata sulla piattaforma accessibile al seguente indirizzo https://servizi.lavoro.gov.it/ dalle ore 12.00 del 16 ottobre 2023 sino alle ore 20.00 del 6 novembre 2023.

L’accesso alla piattaforma è possibile esclusivamente tramite le proprie credenziali Spid. Per il completamento della procedura, è necessario essere in possesso anche di una casella di posta elettronica certificata attiva.

Terzo Settore: via ai finanziamento per i progetti di rilevanza nazionale

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