La nota del Ministero dell’interno del 29 gennaio 2024 alle Prefetture e alle altre amministrazioni interessate, ha reso noto che i click days di febbraio 2024 in riferimento al Decreto flussi triennale 2023-2025 sono stati prorogati al mese di marzo 2024.

In attesa del DPCM di prossima pubblicazione, viene inoltre chiarito che sono state modificate le ripartizioni delle quote e che le date, inizialmente previste per i giorni 5, 7 e 12 febbraio, sono spostate rispettivamente al:

  • 18 marzo per le domande per i lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno accordi di cooperazione con l’Italia;
  • 21 marzo per le domande per gli altri lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria);
  • 25 marzo per le domande per i lavoratori stagionali.

La  direzione immigrazione  nella nota 231 2024 precisa in particolare che “tenuto conto sia dei dati pervenuti in data 11 gennaio 2024 dal Ministero dell’Interno, Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione e relativi alle istanze presentate agli Sportelli Unici dell’Immigrazione alla data del 31.12.2023, sia delle nuove indicazioni di  fabbisogno di manodopera non comunitaria, segnalato  da parte di alcuni  Ispettorati Territoriali del Lavoro, sono state attribuite agli Uffici, sul sistema SILEN:

  • ulteriori quote destinate a ingressi per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo eturistico-alberghiero, ai sensi dell’articolo 7, comma 1 lett. a) e commi 4 e 5, del DPCM che esauriscono la quota destinata a tali ingressi e e
  • ulteriori quote di cui all’articolo 6, commi 5 e 6, destinate alle conversioni in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e autonomo, come specificato nei due prospetti riepilogativi”.
Click day decreto flussi, slittamento a marzo 2024

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